Leasing Nautico da diporto-Nozione di utilizzo. Risposta Agenzia delle Entrate
AVVISO ALLA CLIENTELA
Vi informiamo che l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato il documento in risposta ad una istanza di interpello volta a conoscere la corretta interpretazione della nozione di “utilizzo” ai fini dell’applicazione del regime IVA dei canoni di locazione finanziaria su unità da diporto a privati.
Com’è noto la norma di riferimento del decreto IVA è stata riformata dalla Legge di Bilancio 2020 nel senso che il luogo delle prestazioni di servizi di locazione finanziaria a privati di imbarcazioni da diporto deve considerarsi al di fuori dell’Unione qualora sia dimostrato con adeguati mezzi di prova che l’effettiva utilizzazione e fruizione del servizio sia avvenuta al di fuori dell’UE.
A tale ultimo proposito l’Amministrazione finanziaria – chiarendo le modalità di applicazione del Provvedimento n. 341339/2020, attuativo della riforma – ha precisato che i canoni di locazione finanziaria, quindi, sono rilevanti territorialmente ai fini IVA (e pertanto da assoggettare a IVA piena) allorquando (come nella fattispecie oggetto dell’interpello) “l’unità sia armata o stazioni, per scelta del locatario, nel luogo di ricovero abituale in Italia ovvero in un altro Paese dell’Unione, sia esso in banchina o rimessaggio a terra”.
Nel prendere atto di tale interpretazione, vi invitiamo a leggere il documento di prassi in allegato.